Sarajevo è la capitale e la più grande città della Bosnia ed Erzegovina. L’area occupata dalla Sarajevo odierna è stata continuamente abitata dall’Età della pietra. Ne sono tutt’oggi rimaste delle evidenti tracce, anche se maggiormente dovute a delle successive ricostruzioni. Durante i primi anni del Medioevo Sarajevo non era altro che un insieme di villaggi raggruppati attorno ad uno spazio per il mercato e ad una fortezza chiamata Vrhbosna. L’anno che generalmente viene ricordato come quello di fondazione della città è il 1461, quando il primo governatore ottomano in Bosnia, Isa-Beg Isaković, trasformò il raggruppamento di villaggi in una città e in una capitale.
Il clima di Sarajevo è clima continentale mite. La temperatura media è di 9,5 °C, con gennaio come mese più freddo e luglio come quello più caldo. La città è spesso leggermente coperta da nubi, con una media del 59% di cielo coperto. Il mese più nuvoloso è dicembre (in media 75% di cielo coperto), mentre quello più chiaro è agosto.
Fare un viaggio a Sarajevo
Le attrazioni più importanti per chi intende fare un viaggio a Sarajevo e rimanere solo pochi giorni da non perdere sono:
Bascarsija di Sarajevo
Bascarsija di Sarajevo è l’area della città di Sarajevo, costruita nel XV secolo e originariamente adibita alla funzione di mercato.
La Moschea Gazi Husrev-beg di Sarajevo
La Moschea Gazi Husrev-bey di Sarajevo si trova nella capitale della Bosnia ed Erzegovina. Fu costruita nel 16-essimo secolo.
Il Museo Storico di Bosnia ed Erzegovina
Il Museo Storico di Bosnia ed Erzegovina è uno museo che si trova a Sarajevo. Nel museo sono presenti più di 400.000 artifatti.
Il Parco Vrelo Bosne di Sarajevo
Il Parco Vrelo Bosne di Sarajevo è un parco che si trova nella capitale della Bosnia ed Erzegovina.
Il Museo Nazionale della Bosnia ed Erzegovina
Il Museo Nazionale della Bosnia ed Erzegovina è stato inaugurato a Sarajevo nel 1888, ma era stato concepito già del 1850 circa. Nel 1913 il museo fu ampliato dall’architetto austriaco Karl Parzik, che disegnò una struttura a quattro padiglioni simmetrici con una facciata in stile neorinascimentale. Il museo è una istituzione culturale e scientifica riguardante molteplici settori tra cui archeologia, storia dell’arte, etnologia, geografia, storia e storia naturale. Nel museo è inoltre conservata la Haggadah di Sarajevo, il più antico documento sefardita del mondo, scritto a Barcellona intorno al 1350, contenente la tradizionale Haggadah ebraica.
Il Tunnel di Sarajevo
Il Tunnel di Sarajevo fu costruito durante l’assedio di Sarajevo, nella guerra di Bosnia ed Erzegovina con lo scopo di collegare la città di Sarajevo, che era stata interamente isolata e circondata dalle forze serbe, con un’altra e molto più estesa parte del territorio bosniaco, passando al di sotto dell’area neutrale dell’aeroporto istituita dalle Nazioni Unite.
La Fontana di Legno Sebilj di Sarajevo
La Fontana di Legno Sebilj di Sarajevo si trova nel centro della capitale della Bosnia ed Erzegovina. Fu costruita Mehmed Pasha Kukavica nel 1753.
La Sinagoga di Sarajevo
La Sinagoga di Sarajevo è la più grande sinagoga della capitale della Bosnia ed Erzegovina. Fu costruita nel 1902.
La Cattedrale del Sacro Cuore di Sarajevo
La Cattedrale del Sacro Cuore di Sarajevo si trova nel centro storico della città di Sarajevo, in Bosnia ed Erzegovina ed è sede dell’arcidiocesi di Vrhbosna.
Ricordatevi
Queste non sono le uniche attrazioni a Sarajevo, ma non si può fare una lista esaustiva considerando che spesso che le cose che cerchiamo di vedere e provare variano da persona a persona.
La cosa ottimale, quando si visita una nuova città, sarebbe quella di conoscere anche la storia, la cultura, le tradizioni, gli usi e i costumi, imparare qualche termine della loro lingua, assaporare i cibi, respirare l’atmosfera ecc. Sicuramente per fare ciò serve molto tempo a disposizione, ma anche molto denaro che purtroppo la maggior parte delle persone non dispone.
Buon viaggio e buon divertimento a Sarajevo!