Grytviken è la capitale del territorio d’oltremare britannico della Georgia del Sud e delle Isole Sandwich Meridionali. Si tratta di un piccolo villaggio nell’isola della Georgia del Sud che fu fondato il 16 novembre 1904 dal capitano norvegese e baleniere Carl Anton Larsen della Compagnia Argentina de Pesca. Prima Grytviken era considerato come centro per la pesca, la raccolta e la lavorazione delle balene. Oggi, invece, le cose sono un po’ cambiate per la capitale di Georgia del Sud che ospita una stazione scientifica, un piccolo museo sui cetacei, ed una cappella interamente ristrutturata.
A Grytviken fa freddo e piove poco, perché ha un clima della tundra. L’inverno è rigido e lungo e le temperature scendono anche a -50 gradi, invece l’estate è fresca con temperature che non superano i 10 gradi.
Fare un viaggio a Grytviken
Le attrazioni più importanti, per chi intende fare un viaggio a Grytviken e rimanere solo pochi giorni, da non perdere sono:
Il Museo della Giorgia del Sud
Il Museo della Georgia del Sud si trova a Grytviken. Il museo si trova in un edificio che fu costruito nel 1916. Nel museo si possono ammirare tutto quello che riguarda l’isola come la sua scoperta, l’industria navale, la storia marittima, la guerra Falklands del 1982 ecc.
La Chiesa Norvegiana Luterana di Grytviken
La Chiesa Norvegiana Luterana, conosciuta anche con il nome di Chiesa Whalers o Chiesa Grytviken si trova a Grytviken. Fu costruita nel 1913 come parte della Chiesa della Norvegia.
La Tomba di Sir Ernest Shackleton di Grytviken
La Tomba di Sir Ernest Shackleton si trova nella capitale della Georgia del Sud. Si tratta di una delle attrazioni per chi visita l’isola. Sir Ernest Shackleton fu uno dei esploratori più importanti del Polo Nord.
La Stazione della Caccia alle Ballene di Grytviken
La Stazione della Caccia alle Ballene di Grytviken attualmente è abbandonata, ma prima aveva un ruolo importante nella caccia alle balene.
Ricordatevi
Queste non sono le uniche attrazioni a Grytviken, ma non si può fare una lista esaustiva considerando che spesso che le cose che cerchiamo di vedere e provare variano da persona a persona.
La cosa ottimale, quando si visita una nuova città, sarebbe quella di conoscere anche la storia, la cultura, le tradizioni, gli usi e i costumi, imparare qualche termine della loro lingua, assaporare i cibi, respirare l’atmosfera ecc. Sicuramente per fare ciò serve molto tempo a disposizione, ma anche molto denaro che purtroppo la maggior parte delle persone non dispone.
Buon viaggio e buon divertimento a Grytviken!