Cosa vedere e fare a Praia

Praia è la capitale di Capo Verde. Si trova sull’isola di Santiago, nell’arcipelago di Sotavento. Il nome Praia in lingua portoghese significa spiaggia, come in diverse lingue creole di Capo Verde. Praia è la più grande città di Capo Verde e rappresenta anche il principale polo commerciale, portuale e turistico. Il centro della città è situato su un piccolo altopiano e per questo motivo prende il nome di Plato. Fare un viaggio a Praia Le attrazioni più importanti, per chi intende fare un viaggio a Praia e rimanere solo pochi giorni, da non perdere sono: Farol de D. Maria Pia… CONTINUA A LEGGERE

Cosa vedere e fare a Tripoli

Tripoli è la capitale e la città più popolosa della Libia. La città si trova nella parte nord-occidentale del paese al limitare del deserto, su una parte di terra rocciosa che si protende nel Mar Mediterraneo e forma una baia. La città venne fondata nel VII secolo a.C. dai Fenici, che la chiamarono Oea. Il clima di Tripoli è tipicamente mediterraneo, con estati calde e secche, inverni miti e precipitazioni modeste. Il suo clima è talvolta influenzato dai venti provenienti dal Sahara. Fare un viaggio a Tripoli Le attrazioni più importanti, per chi intende fare un viaggio a Tripoli e… CONTINUA A LEGGERE

Cosa vedere e fare a Kampala

Kampala è la capitale e la città principale dell’Uganda. La città si sviluppò attorno ad un forte costruito da Frederick Lugard nel 1890 per la Compagnia britannica dell’Africa Orientale. Dal 1900 al 1905 fu capoluogo del protettorato britannico dell’Uganda e nel 1962, prese il posto di Entebbe come capitale nazionale. Gran parte della città venne distrutta dopo il rovesciamento della dittatura di Idi Amin e con la conseguente guerra civile del 1979. In passato Kampala era la capitale del regno di Buganda. Fare un viaggio a Kampala Le attrazioni più importanti per chi intende fare un viaggio a Kampala e… CONTINUA A LEGGERE

Cosa vedere e fare a Kinshasa

Kinshasa è la capitale e la maggiore città della Repubblica Democratica del Congo. È la terza grande area metropolitana dell’Africa dopo Il Cairo e Lagos. Kinshasa è la seconda città di lingua francese al mondo, dopo Parigi e davanti a Montréal. Fu fondata da Henry Morton Stanley nel 1881 con il nome di Léopoldville, in onore del sovrano belga Leopoldo II, appena un anno dopo che il suo rivale nell’esplorazione del fiume Congo, Pietro Savorgnan di Brazzà, aveva fondato Brazzaville sulla riva opposta del fiume. Il clima di Kinshasa è tropicale, caratterizzato da due stagioni ben definite, la stagione umida… CONTINUA A LEGGERE

Cosa vedere e fare a Windhoek

Windhoek è la capitale della Namibia. Quattro anni dopo l’occupazione dalla regione dalla Germania nel 1885, Windhoek divenne come capitale della colonia dell’Africa Tedesca del Sud-Ovest. La città è situata in una regione climatica semi-desertica. Le giornate sono prevalentemente calde, con giornate molto calde durante i mesi estivi, e una forte escursione termica fra la notte e il giorno. Nei mesi invernali di giugno, luglio e agosto le temperature minime variano tra i 5 °C e i 18 °C. Le notti sono solitamente fredde, ma è raro che la temperatura scenda sotto lo zero. La neve è un fenomeno quasi… CONTINUA A LEGGERE

Cosa vedere e fare a Banjul

Banjul è la capitale del Gambia ed è situata sull’Isola di St. Mary, nel punto in cui il fiume Gambia sfocia nell’Oceano Atlantico. La città fu fondata nel 1816 dai britannici come avamposto commerciale e base per la soppressione del commercio di schiavi. Inizialmente, venne chiamata Bathurst in onore di Henry Bathurst, segretario dell’Ufficio Coloniale, ma il nome cambiò in Banjul nel 1973. Il clima a Banjul è tropicale e da novembre a giugno piove poco, rispetto al periodo che va da luglio a ottobre. Fare un viaggio a Banjul Le attrazioni più importanti, per chi intende fare un viaggio… CONTINUA A LEGGERE

Cosa vedere e fare ad Antananarivo

Antananarivo, conosciuta anche con il nome di Tana, è la capitale, nonché la più grande città del Madagascar. Precedentemente la città era nota come Tananarive. Fu fondata intorno al 1625 dal re Andrianjaka e nel 19-essimo secolo divenne prima capitale del Regno Merina, in seguito Regno del Madagascar, e poi della colonia francese. A differenza della maggior parte delle capitali Africane, Antananarivo era già una grande città, prima dell’epoca coloniale. Antananarivo è posta a circa 1275 m sopra il livello del mare e domina su una pianura molto fertile. Ha un clima di tipo oceanico caratterizzato da una leggera escursione… CONTINUA A LEGGERE

Cosa vedere e fare a Malabo

Malabo è la capitale della Guinea Equatoriale ed è situata sulla costa settentrionale dell’isola di Bioko. La città fu fondata nel 1827 dagli inglesi, che avevano affittato l’isola dalla Spagna, e fu battezzata Port Clarence. Quando l’isola tornò sotto il completo controllo spagnolo, la città venne ribattezzata Santa Isabel. Nel 1969 diventò la capitale della nazione e cambiò nome in Malabo nel 1973, come parte della campagna del presidente Francisco Macías Nguema per rimpiazzare i toponimi stranieri con autentici nomi africani. Malabo è caratterizzato da un clima costante durante l’anno e la temperatura media è di 21-  22 °C. A… CONTINUA A LEGGERE

Cosa vedere e fare a Gibuti

Gibuti è la capitale e la più grande città della Repubblica di Gibuti. Nella città risiedono oltre due terzi della popolazione della nazione. Gibuti sorge sulle coste meridionali del golfo di Tagiura. La città di Gibuti fu fondata dai francesi nel 1888 su un’area disabitata. Nel 1896, il governatore Lagarde trasferì la sede della capitale della Costa Francese dei Somali da Obock a Gibuti. Da quel momento inizio il decollo e la fortuna della città. Gibuti divento un importante scalo marittimo per le navi francesi dirette in Indocina e in Madagascar e fu scelta come capolinea della ferrovia internazionale che… CONTINUA A LEGGERE

Cosa vedere e fare a El Aaiún

El Aaiún è la capitale ufficiosa del Sahara Occidentale, un’ex colonia spagnola attualmente controllata per la maggior parte dal Marocco. È situata a circa 30 km dalla costa atlantica sulla sinistra del Uadi Saguia El-Hamra. Principali fonti di reddito sono l’agricoltura, l’allevamento, la pesca e lo sfruttamento di giacimenti di fosfati. La città è dotata di un mercato agricolo, di un aeroporto e di un porto mercantile. È la città del Sahara Occidentale che ha avuto la più forte immigrazione marocchina dopo l’occupazione. Il clima di El Aaiún è un clima desertico, caratterizzato da giornate caldissime, notti relativamente fredde e… CONTINUA A LEGGERE